sabato 16 marzo 2013

La patata – curiosità su questo ottimo e buonissimo alimento


Le patate questo ottimo alimento.
Sono davvero ottime le patatine fritte, di quelle a “fiammifero” vendute in porzioni nei vari locali e paninoteche o magari quelle che compriamo già confezionate in buste e che mangiandole o per meglio dire, sgranocchiandole col classico rumore una tira sempre l'altra talmente sono buone e croccanti.
La patata è un alimento molto utilizzato e apprezzato da grandi e piccini di tutto il mondo. Addirittura in alcuni periodi drammatici e tristi come possono essere quelli delle guerre, le patate sono state per molte persone l'unica fonte di cibo e quindi anche di salvezza. Un prezioso alimento quello della patata in tempo di fame e di guerra come raccontano spesso i nostri Nonni che riuscirà con le sue proteine e vitamine a sfamare intere popolazioni. Ma cosa è la patata? La patata non è altro che una bella pianta che appartiene alla famiglia delle solanaceae (Solanum Tuberosum) che tradotto significa tubero, ossia una particolare pianta che presenta come caratteristica principale che la sua parte più importante (il tubero) cresca sottoterra. Questo tipo di pianta attraverso il suo tubero riesce ad inglobare e assorbire tutte le varie sostanze nutrienti e utili per la sua crescita.



La patata è stata portata e fatta conoscere nella nostra Europa soltanto verso il XVI secolo, durante le varie conquiste e scoperte fatte dagli spagnoli nel nuovo continente delle Americhe dopo la scoperta di Colombo. La patata presenta un ricco contenuto di carboidrati che sono presenti sotto forma di amidi, oltre che alcune importanti vitamine utili al nostro corpo. Oggi possiamo trovare al mercato diversi tipi di patate, ognuna con forme e gusto diverse. Ma anche il colore può cambiare come possiamo vedere nell'immagine sotto.



Alcuni semplici consigli da usare in cucina per la cottura delle patate. continua


Le patate bollite.
Per quanto riguarda le patate bollite di solito sta a noi scegliere il miglior modo in base ai nostri gusti personali. Infatti vi sono coloro che usano la cottura con tutta la buccia, conosciuta come cottura alla francese mentre altri preferiscono toglierla, cottura all'inglese. Sappiamo che nella buccia le patate hanno molti valori nutrizionali anche se spesso si pensa anche alle buone norme igieniche. Se le patate vengono sbucciate prima della cottura è possibile togliere eventuali parti colpite da malattie o parassiti, anche se ormai le patate che troviamo nei nostri mercati sono del tutto controllati e ottimi da questo punto di vista. Se invece volete far bollire le patate con tutta la loro buccia, ricordatevi come consigliava la Nonna di fare su di essa un piccola incisione per evitare che l'amido rigonfiandosi durante la cottura possa provocare delle spaccature o screpolature alle patate. Altro piccolo consiglio è quello di prendere tutte patate che hanno la stessa dimensione all'incirca, in modo che alla fine della bollitura non ci troveremo con delle patate piccole troppo cotte e quelle grandi quasi crude. Per lessare le patate si possono utilizzare due tipi di cottura che sono il vapore o con liquido. La lessatura a vapore secondo la Nonna è il metodo migliore anche se ci vuole un recipiente speciale adatto allo scopo. Invece per la lessatura con liquido, si richiede solamente l'acqua per le nostre patate. Alcuni si chiedono se per questo secondo metodo conviene immergere le patate in acqua fredda o già bollente. La nonna ci dice che è meglio usare l'acqua bollente, perché questa forma sulla superficie delle patate una crosta che diventa impermeabile e impedisce che l'acqua entri nel tubero rendendolo meno gustoso e umido. Ricordatevi anche che l'acqua dove bollire le patate dovrebbe essere salata. Usando un pugno di sale del tipo grosso per ogni litro di acqua. L'ebollizione dovrebbe essere di circa 45 minuti a seconda della qualità e delle dimensioni delle patate. Le patate bollite sono un ottimo contorno per tanti piatti, come per esempio per il pesce. Se le tagliamo a fette possono diventare una buona insalata, condite con olio, del sale e del pepe e un poco di limone se lo preferite.
Le patate cotte sotto la cenere – un antico modo usato dalle nostre Nonne.
Mia Nonna mi raccontava spesso che una volta usavano questo particolare metodo con la cenere per cuocere le loro patate. Sembra che era uno dei miglior metodi di cottura delle patate perché riusciva a mantenere intatto il sapore di questo alimento. Le patate venivano lavate e asciugate bene senza togliere la buccia, quindi si mettevano sotto la cenere di un bel fuoco dove sopra ardeva della brace. A fine cottura le patate si mangiavano così da sole con questo ottimo gusto, dopo averle sbucciate o venivano accompagnate con un po' di burro fresco, tra una chiacchiera e l'altra attorno al bracere.
Consigli per cucinare le patate al forno.
Qualcuno in passato usava cucinare le patate al forno con tutta la buccia, perché venivano più saporite. Oggi è molto più igienico toglierla prima. Scegliete le patate più grosse e uguali tra loro, oppure con un coltello potete portarle della stessa dimensione. Pelatele, asciugatele e poi il consiglio è quello di farle bollire per 5 minuti. Quindi mettetele in forno preriscaldato dove farete finire la cottura.
Le buonissime patatine fritte.
La cara Nonna spesso quando eravamo piccoli ci diceva che le patate fritte sono le più buone da gustare, da sole o da contorno a un secondo o magari inzuppati con salsa Ketchup o maionese. Purtroppo come ormai gli esperti affermano, la frittura oltre ad essere il metodo più utilizzato per le patate è anche quello che le rende un poco più indigeste per il nostro stomaco. Questo soprattutto avviene se vi è una grande quantità di grasso o di olio che rimane sulla patata fritta, inzuppandola letteralmente. Comunque per la frittura delle patate dovete prima lavarle e tagliarle a rondelle (chips) o a listelli come preferite. Poi asciugatele con un canovaccio da cucina pulito e tuffatele nel recipiente che dovrebbe essere alto, pieno di olio. In passato la Nonna consigliava come grasso per la frittura delle patate, metà di olio di semi di arachide e metà di strutto. Oggi di solito si usa solo olio da frittura. Le patate fritte sono ottime da contorno per carne bianca o rossa ma anche per degli spuntini veloci o degli aperitivi. Buonissime soprattutto per i bambini sono le famose patatine in busta che troviamo ormai ovunque nei supermercati. Altri tipi di cottura delle patate sono le patate saltate e soffiate.

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